Cinque piani di Madeira
cake. Ce ne sono voluti proprio cinque, per questo cubetto grigio che ho fatto
per puro sfizio personale, in occasione di un contest proposto su facebook
dalla bravissima Molly (www.facebook.com/i.pasticci.di.molly).
Non ho resistito, e anche in
questo caso ho voluto tentare la strada della grafica essenziale, che mi piace
da matti. Adoro fare torte così, quasi vettoriali,
e voglio continuare in questo senso. Il contest è stata una bella occasione per
sperimentare, nonostante sapevo fin dall’inizio che la mia torta si sarebbe
discostata dallo stile colorato, bello ed elaborato, predominante fra i
partecipanti. Ho il sentore che io viaggio su un’altra strada, perché ho sempre
avuto la tendenza a sintetizzare, probabilmente proprio per arrivare a un qualcosa
che vorrei simile a questo cubotto.
Il contest voleva torte
ispirate alle stagioni dell’anno. Io ne ho rappresentata una su ciascuna faccia
del cubo, usando un simbolo emblematico, e inserendo fra sagome bidimensionali
(tipo ombre) un solo elemento 3D.
Questo post è l’occasione per
suggerirvi l’impasto della Madeira cake, dalla consistenza tale da renderla
perfetta per torte alte e/o intagliate che, farcite con ganache pastorizzate,
possono stare tranquillamente fuori dal frigorifero fintanto che vengono
decorate, prima della consumazione.
MADEIRA CAKE
500 g di farina
1 cucchiaio di lievito
400 g di burro morbido
400 g di zucchero semolato
7 uova medie
aroma a piacere
1 cucchiaio di lievito
400 g di burro morbido
400 g di zucchero semolato
7 uova medie
aroma a piacere
Mettere
in una ciotola il burro ammorbidito e lo zucchero e lavorare il tutto fino ad
ottenere un impasto morbido e omogeneo. Aggiungere la farina setacciata con il
lievito alternandola a cucchiaiate con le uova. Imburrare e infarinare una
tortiera da 26 cm di diametro e versarvi il composto appena ottenuto.
Infornare
il dolce a 160°C in forno statico preriscaldato, e farlo cuocere per 1 ora e 15
minuti circa. Passato questo tempo, fare la prova stecchino per controllarne la
cottura.
Una
volta raffreddata, questa torta è perfetta per essere intagliata e usata per
ottenere le forme più svariate. Per torte da decorare e conservare fuori da
frigo fino al momento del consumo, si consiglia di farcire i vari strati con
ganache al cioccolato.
Insomma, anche lo zucchero pretende una sua architettura. Eh già.
Ma sbav! Semplicemente spettacolare! L'autunno e l'inverno poi sono una sintesi perfetta...
RispondiEliminaIncantevole...complimenti
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