In questo mese di grandi feste, fra anniversari e Prime
Comunioni, ho avuto parecchie occasioni di pasticciare con l’adorato
zucchero…
Ma siccome, purtroppo, il tempo a disposizione è sempre poco, per le
decorazioni ho cercato di puntare sulla semplicità, piuttosto che sulla
quantità…quindi poche decorazioni e colori gentili, per un risultato elegante.
In fondo, uno dei principi fondamentali che mi piace seguire
in cucina è quello di non cominciare mai qualcosa che non si è sicuri di portare
a termine con piena soddisfazione.
Fortuna vuole che, in pasticceria come in
tante altre arti, la semplicità spesso è garanzia di successo, basta usare il
buon gusto!
Ecco quindi una torta per una Prima comunione, color avorio
e oro, che in questo post mi permette di essere un po’ accademica e spiegare come si esegue
una decorazione semplice semplice, ma di grande effetto, ottima per decorare i
bordi alti di torte solenni, ma perfetta anche per le superfici orizzontali: il
canestro.
Per il canestro serve una sac à poche completa di una buona
punta, piatta da un lato e dentata dall’altro (wilton= n. 47), panna montata
soda (montata con una puntina di amido di mais per evitare che si smonti) o
crema di burro, e un po’ di pazienza e precisione. Meglio non spiegare il procedimento
a parole: ho preferito fare uno schemino che spiega come cominciare la
decorazione. Si tratta di un gioco di alternanze, le cui quattro fasi andranno
poi ripetute fino alla copertura completa della superficie.
Così, semplice ma perfetto.
Com’è appagante vedere una torta che piano piano diventa
aristocratica, sotto le curve bianche dello zucchero montato!